Il trasporto intermodale rappresenta una soluzione logistica avanzata che consente di movimentare le merci utilizzando sequenzialmente più mezzi di trasporto diversi – come camion, treni e navi – senza che i carichi debbano essere tolti dai container o dai rimorchi utilizzati per il trasporto. Questa modalità si distingue per l’efficienza e la flessibilità nel combinare i vantaggi specifici di ciascun mezzo, ottimizzando tempi e costi.

Caratteristica fondamentale del trasporto intermodale è l’utilizzo di unità di carico standardizzate che possono essere facilmente trasferite da un modo di trasporto all’altro. Ciò fa sì che le merci siano trasferite in sicurezza, con minori rischi di danneggiamento e perdite, dal momento della partenza fino alla destinazione finale. La semplicità di trasbordo aiuta anche a ridurre l’impatto ambientale del trasporto di merci, grazie al maggiore utilizzo di ferrovie e vie d’acqua, ritenute modalità più sostenibili rispetto al trasporto su gomma.

In termini di pianificazione e gestione della supply chain, il trasporto intermodale offre alle aziende l’opportunità di scegliere soluzioni logistiche che si adattano meglio alle singole esigenze di tempo, costi e sostenibilità. Implementare il trasporto intermodale può quindi significare un passo verso una maggiore efficienza operativa e una riduzione dell’impronta ecologica dell’attività di trasporto delle merci.

Il trasporto intermodale

Il trasporto intermodale si afferma sempre più come uno strumento fondamentale nella logistica del trasporto merci, offrendo una combinazione efficiente di diverse modalità di trasporto come ferrovia, mare e strada.

Definizione e ruolo dell’intermodalità

L’intermodalità rappresenta un sistema di trasporto merci in cui le unità di carico sono trasferite impiegando più modalità, senza che il contenuto venga toccato fino alla destinazione finale. Questo approccio si basa sul trasporto combinato, che intende l’utilizzo sinergico di almeno due mezzi di trasporto differenti, su un principio di efficienza e rapidità.

I vantaggi del trasporto intermodale

Il trasporto intermodale offre numerosi benefici sia economici che ambientali. Ecco i vantaggi chiave:

  • Riduzione dei costi: Minor maneggiamento delle merci e ottimizzazione dei viaggiati comportano spesso una riduzione dei costi logistici.
  • Sostenibilità ambientale: Minore consumo di carburante e riduzione delle emissioni poiché i trasporti su rotaia e via mare sono spesso meno inquinanti rispetto al trasporto su gomma.
  • Versatilità: Adattabilità alle diverse dimensioni delle merci grazie all’uso di unità di carico standardizzate.
  • Sicurezza: Minor rischio di danni e furti durante il trasporto dato che il carico non viene manipolato tra una modalità di trasporto e l’altra.

Tipi di unità di carico intermodale

Per trasporto intermodale si utilizzano principalmente container, caratterizzati da standard ISO per dimensioni e resistenza, che facilitano il trasferimento tra modalità diverse. Altre unità di carico comuni comprendono casse mobili e pallets, progettati appositamente per essere facilmente movimentati e assicurare un trasporto efficiente e sicuro.

Aspetti operativi e logistici

I trasporti intermodali si distinguono per la loro capacità di ottimizzare la catena logistica attraverso l’uso di infrastrutture dedicate e procedure efficienti. Questi aspetti sono fondamentali per garantire una gestione efficace dei flussi di merci.

La gestione della catena logistica

La logistica si occupa dell’organizzazione efficiente del flusso di prodotti dal punto d’origine al consumatore finale. Nel contesto intermodale, la gestione della catena logistica assume la responsabilità di coordinare i diversi modi di trasporto utilizzati, come il trasporto su strada, ferroviario e marittimo. Ciò include la pianificazione del percorso ottimale e la gestione dei tempi per assicurare che i pallet e i container raggiungano i loro destinatari entro le scadenze previste. Un magazzino ben organizzato gioca un ruolo chiave come punto di raccolta e distribuzione, influenzando direttamente l’efficienza del sistema.

Terminal e infrastrutture di supporto

I terminal rappresentano i nodi critici dell’infrastruttura dei trasporti intermodali, dove avviene la rottura di carico. Si tratta di aree attrezzate che permettono il passaggio delle merci da un mezzo di trasporto all’altro senza intoppi. Queste strutture devono essere progettate per gestire volumi elevati di merci, essere dotate di tecnologia adeguata per il movimento e lo stoccaggio dei container, e avere spazi sufficienti per ospitare le operazioni di trasbordo. L’infrastruttura supporta i processi logistici, dai sistemi di tracciamento dei carichi al loro trasferimento efficiente tra i vari mezzi di trasporto.

Il processo di trasbordo

Il trasbordo è l’azione di trasferire merce da un mezzo di trasporto all’altro e costituisce una fase cruciale nella catena di approvvigionamento intermodale. L’obiettivo è minimizzare la rottura di carico, cioè ridurre i tempi di inattività dei beni quando questi cambiano modalità di trasporto. Questo passaggio deve essere effettuato con cura per preservare l’integrità dei prodotti e per garantire che la sequenza temporale dettata dalla suppply chain sia rispettata. Un’esecuzione precisa e coordinata del processo è indispensabile per mantenere la competitività nel settore dei trasporti.

Sostenibilità e Ambiente

Nel contesto del trasporto intermodale, la sostenibilità assume un ruolo primario, orientando le politiche europee verso una significativa riduzione delle emissioni di CO2. Il trasporto intermodale diventa così un modello per un futuro più verde.

Impatto ambientale e direttive europee

L’Europa promuove norme volte a incentivare l’utilizzo di pratiche di trasporto meno impattanti sull’ambiente. Nel perseguimento degli obiettivi europei per la riduzione delle emissioni di gas serra, il trasporto intermodale rappresenta una delle soluzioni strategiche, sostenibili e in linea con le direttive incentrate sull’efficienza e la sostenibilità ambientale.

Riduzione delle emissioni nell’intermodalità

Il trasporto intermodale riduce sensibilmente le emissioni di CO2, confrontato con il trasporto monomodale terrestre. La combinazione di diverse modalità di trasporto, come il ferroviario e il marittimo, consente una marcata diminuzione del consumo energetico. Questo, di conseguenza, contribuisce in maniera sostanziale alla riduzione delle emissioni e alla tutela dell’ambiente.

Ecosostenibilità nel trasporto delle merci

La pratica del trasporto intermodale enfatizza l’ecosostenibilità nel settore della logistica delle merci. Si tende a un utilizzo ottimizzato delle risorse con un impatto ambientale limitato, mantenendo l’efficacia operativa. In Europa, si assiste a un incremento del trasporto via rotaia e vie navigabili interne, mirando a un sistema sostenibile in grado di competere con il trasporto su strada.

Il Trasporto intermodale in Italia e la scena Internazionale

Il trasporto intermodale rappresenta un’innovazione logistica chiave nel sistema di spedizione di merci. In Italia, l’adozione di questa soluzione logistica sta crescendo, proponendosi come punto di riferimento anche nell’arena internazionale.

L’evoluzione dell’intermodalità in Italia

In Italia, l’intermodalità ha visto uno sviluppo significativo nel corso degli anni, con un incremento nell’uso delle casse mobili e dei servizi di trasporto ferroviario. Le ferrovie italiane hanno giocato un ruolo critico, investendo in infrastrutture e servizi per favorire lo spostamento di grandi volumi su rotaia.

L’intermodalità sul palcoscenico globale

A livello globale, l’intermodalità sfrutta l’efficienza della combinazione strada-rotaia e richiede la standardizzazione delle unità di traffico attraverso organizzazioni come l’International Organization for Standardization. Durante la peak season o eventi come la pandemia di COVID-19, le soluzioni intermodali si sono dimostrate resilienti, contribuendo alla continuità nelle spedizioni di merci e mitigando le interruzioni della catena di approvvigionamento. L’intermodalità internazionale si avvale inoltre di servizi feeder per movimentare le merci dalle rotte principali a destinazioni minori, assicurando così una copertura capillare del servizio.

Vuoi ricevere maggiori informazioni sul nostro trasporto merci intermodale? Contattaci ora al numero 0968 209024 oppure via email: amministrazione@costagroupsrl.it. Ci trovi in Z. Ind.Le Papa Benedetto XVI (Ex Area Sir), 88046 LAMEZIA TERME (CZ).